Potassio

Cos’è il potassio?

Il potassio è considerato un macroelemento, il principale minerale presente nell’organismo in misura elevata. In un adulto la quantità equivale a 180 gr.

 

A cosa serve il potassio?

Il potassio partecipa a numerose attività nell’organismo, quali ad esempio la contrazione dei muscoli, come anche quello cardiaco, partecipa alla regolazione dell’equilibrio dei fluidi e dei minerali fuori e dentro le cellule ed indebolisce l’azione del sodio, mantenendo la pressione costante. Aiuta a scongiurare la formazione di calcoli renali e la perdita di tessuto osseo dovuto all’invecchiamento.

 

In quali alimenti è presente il potassio?

Il potassio è contenuto in tutti gli alimenti ed in particolare nei vegetali freschi poco elaborati; La trasformazione dei cibi, infatti, ne può alterare la quantità.

I cibi che ne contengono di più sono: frutta, verdura soprattutto a foglia verde, legumi, pomodori, carote, zucca, zucchine, melanzane, cetrioli, patate, frutta secca. Inoltre: carne rossa, pollame, pesce e latticini.

 

Quanto potassio bisogna assumere al giorno?

Un apporto giornaliero corretto per un adulto è di 2.000 mg.

 

Quali conseguenze può determinare la carenza di potassio?

E’ raro che si verifichi una carenza di potassio. In caso contrario ci troveremo di fronte a debolezza muscolare, alterazione del ritmo cardiaco, nausea, vomito, cambiamenti dell’umore.

 

Quali conseguenze può determinare un eccesso di potassio?

Gli eccessi di potassio possono essere espulsi tramite i reni, ma se questi non dovessero funzionare bene ed in caso di assunzione di medicinali, si potrebbe rischiare l’ipercalemia, l’eccesso di potassio nel sangue, con stato di debolezza, rallentamento del battito cardiaco e rischiose aritmie.

 

Il potassio favorisce l’abbassamento della pressione?

Attualmente non è stato scientificamente provato che l’assunzione di potassio possa abbassare la pressione. Nonostante ciò si è riscontrata una concomitanza tra una bassa quantità di potassio e la pressione alta e malattie cardiovascolari. Per cui un apporto maggiore di questo minerale e la contemporanea diminuzione del sodio, potrebbero tenere sotto controllo eventuali problemi al cuore ed alle arterie.