Nodulo

Definizione

Con il termine “nodulo” si fa riferimento a una formazione anatomica fisiologica o patologica generalmente tondeggiante, circoscritta e palpabile. Il nodulo, in genere, ha dimensioni maggiori di quelle della papula, interessa tessuti più profondi e ha consistenza duro-elastica.

Dal punto di vista istologico è formato da elementi cellulari con struttura e consistenza diversi dal tessuto circostante. Le formazioni patologiche possono avere origine infiammatoria (acne, geloni, artrite reumatoide, tendinite), infettiva (come accade nella follicolite, ad esempio) o neoplastica. Noduli solidi e palpabili possono formarsi su tendini e muscoli come conseguenza di traumi.

Inoltre, i noduli di origine neoplastica possono insorgere in quasi tutti gli organi del corpo umano, ma più frequentemente si sviluppano nel seno, nella tiroide e nel polmone. Solitamente, vengono asportati chirurgicamente e sottoposti a esame istologico per chiarire se siano formazioni di origine benigna o maligna.

I noduli tiroidei sono delle tumefazioni delimitate che si formano all’interno della tiroide. Con questa formazione, loro alterando il normale aspetto uniforme della ghiandola. Possono essere formati da materiale liquido, solido o una combinazione di entrambi.

La maggior parte dei noduli è benigna e non determina alterazioni funzionali della tiroide: solo una piccola percentuale rappresenta formazioni neoplastiche maligne. Sebbene siano spesso asintomatici, alcuni noduli tiroidei possono provocare compressione nelle strutture circostanti la ghiandola, determinando un senso di costrizione, difficoltà nella respirazione e/o nella deglutizione, abbassamento di voce.

La presenza di un nodulo mammario può indicare una presenza di una patologia tumorale (benigna o maligna) che interessa la mammella. Molto spesso i noduli mammari sembrano essere palpabili e in alcuni casi sono visibili a occhio nudo. La sua presenza può essere accompagnata da altri sintomi come: alterazioni del capezzolo, perdite da un capezzolo, aspetto della pelle della mammella a buccia d’arancia localizzato, cambiamenti nella forma del seno, senso di tensione al seno. I noduli in combinazione con qualsiasi di questi segni possono provocare dolore.

Il nodulo al polmone è una piccola lesione, circondata dal normale tessuto polmonare, che si manifesta in uno dei due organi. La grandezza solitamente non supera i 3 centimetri di diametro e può essere dovuto a una formazione neoplastica (benigna o maligna), ma anche a infezioni, ematomi o patologie vascolari. Nella maggior parte dei casi il nodulo al polmone è asintomatico.

Altri esempi di noduli in ambito neoplastico sono i lipomi (tumori benigni costituiti dalla proliferazione di tessuto adiposo) e i fibromi (tumori benigni costituiti da cellule del tessuto connettivo).

 

Quali malattie si possono associare al nodulo?

Le malattie che possono risultare associate alla presenza di un nodulo includono le seguenti:

  • Acne
  • Artrite
  • Fibroma
  • Cisti
  • Artrite reumatoide
  • Noduli della tiroide
  • Artrosi
  • Tendinite
  • Calazio
  • Cancro al seno
  • Follicolite
  • Nevi
  • Geloni
  • Gozzo
  • Ipertiroidismo
  • Lipoma
  • Cancro alla prostata
  • Orzaiolo
  • Tenosinovite
  • Trauma
  • Tumore della tiroide
  • Tumore ai testicoli
  • Tumore al polmone
  • Tumore delle ghiandole salivary
  • Tripanosomiasi Africana
  • Verruche

 

Inoltre, è importante che si ricorda che l’elenco non è esaustivo ed è sempre bene chiedere consulto al proprio medico.

 

Con un nodulo quando rivolgersi al proprio medico?

Nel caso in cui si sia già ricevuta la diagnosi (o si sia a rischio) di una delle patologie associate (vedere elenco malattie associate) è racommandato consigliarsi con il proprio medico.

 

Quali sono i rimedi contro il nodulo?

Infine, poiché le condizioni mediche che risultano associate alla presenza di un nodulo sono molte e diverse tra loro, per identificare un trattamento mirato è fondamentale scovare la malattia che ne è alla base.