Dieci anni accanto alle donne, dieci anni di storie condivise. L’associazione Il Filo della Vita celebra il suo decimo anniversario insieme alle centinaia di donne che ne fanno parte e, soprattutto, con i medici di Humanitas Istituto Clinico Catanese, con cui collabora ogni giorno, avendo contribuito ad acquisire una visibilità anche a livello nazionale.
“Nel 2014 – racconta il dott. Francesco Caruso, Direttore del Dipartimento Oncologico di Humanitas Istituto Clinico Catanese e Direttore Clinico del Breast Centre – decidemmo di intraprendere un percorso che avrebbe portato la nostra struttura a migliorare qualitativamente in ambito senologico, fino a ottenere la prestigiosa certificazione EUSOMA per i centri di senologia. Una certificazione che, all’epoca, avevano solo una decina di strutture in tutta Italia e che oggi conta appena 25 centri certificati su 160 aderenti a Senonetwork. In quel percorso ci accorgemmo che la donna, già al centro del nostro impegno quotidiano, doveva esserlo in nuovi e più efficaci modi. Così suggerimmo ad alcune pazienti di creare un gruppo: da lì è nata una nuova forza, utile per affrontare la malattia a viso aperto. Le pazienti diventavano parte attiva del processo di cura. Dieci anni fa abbiamo piantato un seme. Oggi vediamo i frutti di quel gesto”.
Nel tempo, il legame tra l’associazione e l’ospedale si è consolidato, rendendo Il Filo della Vita una presenza familiare e riconoscibile.
“L’associazione, nata nel giugno del 2015, è cresciuta insieme all’ospedale” – spiega la dott.ssa Elena Petrolito, vice Direttore Sanitario. “Il compito dell’associazione è accompagnare e sostenere, offrendo ascolto e conforto; l’ospedale ha dato e continuerà a dare all’associazione spazio, fiducia e sostegno in un rapporto di reciprocità”.
Oggi l’associazione conta 890 iscritti. “Abbiamo iniziato in pochissime. Il primo progetto fu quello di acquistare parrucche per chi non poteva permettersele – racconta Enza Marchica, presidente dell’associazione dal 2017 – oggi il gruppo è cresciuto tantissimo, e nel tempo si sono aggiunti anche uomini che ci sostengono e donne che non hanno vissuto la malattia, ma che hanno aderito per comunanza di valori legati principalmente al mondo della prevenzione”.
Tra le attività principali de Il Filo della Vita ci sono visite gratuite, progetti sportivi, una squadra di dragon boat rosa che partecipa a gare nazionali, le “Walk Pink” per camminare insieme, e tanti altri momenti di condivisione. Senza dimenticare i laboratori creativi, in cui le donne realizzano oggetti per raccogliere fondi, prendendo un caffè e facendo rete, anche solo per tenersi compagnia.
Questo anniversario è anche l’occasione per ricordare due donne che hanno lasciato un segno profondo. Ogni anno, l’albero di Natale di Humanitas Istituto Clinico Catanese viene decorato con le creazioni di Teodora Caruso, scomparsa nel 2021, il cui insegnamento di dolcezza e amore continua a vivere in ospedale e nell’associazione. E da un anno, l’associazione ha istituito una borsa di studio intitolata a Barbara Maino, giovane paziente scomparsa prematuramente che viene assegnata a uno degli studenti del corso di laurea in Infermieristica della sede di Catania di Humanitas University.
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