NADH (nicotinammide adenina dinucleotide)

Che cos’è il NADH?

Il NADH (nicotinammide adenina dinucleotide) è una molecola naturalmente presente nell’organismo, dove svolge un importante ruolo nelle vie biochimiche che portano alla produzione di energia. E’ conosciuto anche come Coenzima 1.

 

A cosa serve il NADH?

Gli integratori a base di NADH vengono attualemente impiegati con una grande varietà di scopi, in quanto esistono numerose evidenze sperimentali che suggeriscono che il NADH sia utile per

  • abbassare la pressione sanguigna
  • abbassare i livelli di colesterolo nel sangue
  • migliorare la lucidità mentale, la concentrazione e la memoria, in assenza di condizioni patologiche
  • migliorare la sindrome da affaticamento cronico, stimolando la produzione di energia
  • migliorare la trasmissione dell’impulso nervoso nei pazienti affetti da morbo di Parkinson
  • nel trattamento dell’Alzheimer, della depressione e del jet lag (=situazione caratterizzata da alterazioni del ritmo sonno-veglia, irritabilità e ansia, dovuta al rapido cambiamento di fuso orario)
  • migliorare il funzionamento del sistema immunitario
  • proteggere il fegato dagli effetti dell’alcol
  • ridurre i segni dell’invecchiamento
  • contrastare gli effetti collaterali della zidovudina, un farmaco utilizzato nel trattamento dell’AIDS

E’ opportuno ricordare che non ci sono prove definitive circa i benefici derivanti dall’assunzione di integratori a base di NADH e attualmente non si conoscono i meccanismi alla base della loro azione. Inoltre tali benefici, pur supportati da evidenze statistiche, non sono ancora stati ufficialmente riconosciuti dall’EFSA (l’Autorità europea per la sicurezza alimentare).

 

Avvertenze e possibili controindicazioni

Prima di procedere con l’assunzione di prodotti a base di NADH, è sempre opportuno consultare il medico.

Nonostante non siano ancora disponibili studi adeguati circa il profilo di sicurezza del NADH, in genere la sua assunzione a breve termine (fino a 12 settimane) sembra essere sicura, a patto che vengano seguite accuratamente le istruzioni d’uso e i dosaggi previsti.

La dose raccomandata si aggira attorno ai 10 mg al giorno. Se assunto in tali quantità il NADH sembra non essere associato alla comparsa di effetti collaterali.

Finora non sono stati riportati casi in cui gli integratori a base di NADH abbiano interferito con farmaci o altre sostanze.

Non si hanno a disposizione informazioni sufficienti a certificare la sicurezza dell’assunzione di NADH durante la gravidanza e l’allattamento, pertanto è bene consultarsi preventivamente con il proprio medico o con il pediatra, che valuterà il rapporto tra rischi e benefici associati all’eventuale assunzione di prodotti a base di NADH, in condizioni quali gravidanza e allattamento al seno.

 

Disclaimer

Le informazioni sopra riportate rappresentano solo indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.