Centella asiatica

Che cos’è la centella asiatica?

Dal nome scientifico Hydrocotyle asiatica, è un’erba appartenente alla famiglia delle Apiaceae che viene ampiamente utilizzata nella medicina tradizionale cinese e nell’Ayurveda.

 

A cosa serve la centella asiatica?

Le sono attribuite proprietà antinfiammatorie e ipotensive. La sua assunzione via bocca viene indicata in caso di infezioni batteriche o parassitosi: per esempio contro infezioni delle vie urinarie, lebbra, colera, dissenteria, sifilide, fuoco di Sant’Antonio, raffreddore, influenza (anche la suina), elefantiasi, tubercolosi e schistosomiasi.

Il suo impiego per via orale viene altresì proposto per migliorare la memoria e le capacità cognitive e in caso di affaticamento, traumi, ferite, problemi di circolazione (ad esempio vene varicose e coaguli di sangue a livello degli arti inferiori), ansia, depressione, disturbi della sfera psichiatrica ed Alzheimer. Viene indicata infine in caso di dolori allo stomaco, diarrea, indigestione, ulcera gastrica, epilessia, asma, anemia, insolazione, tonsillite, pleurite, epatite, ittero, lupus eritematoso sistemico, e diabete; alcune donne la assumono sia per evitare gravidanze che per aumentare il desiderio sessuale.

Applicata sulla cute, trova invece applicazione nel trattamento delle ferite e delle cicatrici, incluse le smagliature associabili alla gravidanza.

Non risulta però che l’Efsa (l’Autorità europea per la sicurezza alimentare) abbia sinora approvato alcun claim che giustifichi queste proposte d’impiego.

 

Avvertenze e possibili controindicazioni

La centella asiatica non dovrebbe essere assunta con i sedativi perché può, a sua volta, indurre sonnolenza; per lo stesso motivo il suo impiego potrebbe essere controindicato in caso di programmati interventi chirurgici. Potrebbe altresì danneggiare il fegato, e peratnto non dovrebbe essere assunta in concomitanza a farmaci epatotossici o se si soffre di problemi epatici. Nel dubbio, è opportuno chiedere consiglio al proprio medico.

In corso di gravidanza e di allattamento il suo impiego è considerato probabilmente sicuro solo quando viene applicata sull’epidermide, mentre ne è sconsigliata l’assunzione per via orale. Non sono difatti state ancora raccolte prove certe per garantirne la sicurezza.

 

Disclaimer

Le informazioni qui riportate sono solamente delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico-specialistico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre consigliabile affidarsi al parere del proprio curante o di un esperto di nutrizione.