Citronella

Che cos’è la citronella?

Dal nome scientifico di Andropogon, è una pianta le cui foglie vengono lavorate per ottenere prodotti a uso medicale. Anche al suo olio vengono attribuite proprietà benefiche.

 

A cosa serve la citronella?

Si ritiene che tale pianta possa aiutare a ostacolare la crescita sia di alcuni batteri che di alcuni lieviti. Al suo interno poi sono presenti delle molecole e delle sostanze cui sono attribuibili delle proprietà antidolorifiche, febbrifughe e antiossidanti. Sembra infine che i principi attivi posti all’interno della citronella possano stimolare il flusso delle mestruazioni.

Fra gli usi che ne vengono proposti si possono includere: convulsioni, dolori, vomito, tosse, problemi articolari, febbre, il trattamento degli spasmi del tubo digerente, del mal di stomaco e di pressione alta, raffreddore, esaurimento, per uccidere i germi e come lieve astringente.

Il suo olio viene invece applicato direttamente sulla pelle contro il mal di testa, il mal di stomaco ed i dolori addominali/muscolari.

Le prove scientifiche a sostegno di tali affermazioni sono però ancora insufficienti, e non risultano sinora claim approvati dall’Efsa (l’Autorità europea per la sicurezza alimentare) che ne certifichi alcun beneficio.

 

Avvertenze e possibili controindicazioni

Non risultano condizioni alcune in cui l’assunzione di prodotti a base di citronella o l’utilizzo del suo olio essenziale possano interferire con altri medicinali e/o sostanze. In caso di dubbi è sempre indicato chiedere consiglio al proprio medico.

L’assunzione di citronella è generalmente considerata sicura per gran parte delle persone se è circoscritta alle dosi abitualmente consumate nell’alimentazione quotidiana. Sembra inoltre che non vi siano rischi nemmeno quando la citronella viene assunta via bocca sotto forma di integratori o quando viene applicata direttamente sull’epidermide, purché il trattamento duri per un breve lasso di tempo. Non si possono però escludere completamente degli effetti collaterali, soprattutto quando ne viene fatto un uso sconsiderato o inappropriato (come, ad esempio, nel caso di ingestione di oli contenenti citronella). Infine, atteso che la citronella potrebbe stimolare il flusso mestruale, la sua assunzione in fase di gravidanza potrebbe essere considerata pericolosa; sia in questo delicato periodo che durante l’allattamento è opportuno consultarsi con un medico prima della sua assunzione.

 

Disclaimer

Le informazioni riportate in questo articolo rappresentano delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. Al fine di garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre raccomandabile affidarsi al consulto del proprio curante o di un esperto in materia di nutrizione.