Giornata Internazionale dell’Infermiere 2020 in Humanitas Istituto Clinico Catanese: momento di incontro, approfondimento e riflessione su tematiche che riguardano una professione sempre più strategica all’interno delle strutture sanitarie, ancor di più in questi giorni di emergenza corona virus.

“Questa giornata celebra la nascita di Florence Nightingale, pioniera dell’infermieristica moderna – ha raccontato Davide Tasca, coordinatore dei servizi infermieristici Humanitas Catania – e noi vogliamo dedicarla a quei 39 colleghi morti in prima linea nella battaglia al Covid 19; l’incontro odierno rappresenta un momento in cui fare il punto sulla nostra professione, approfondirne gli sviluppi e rafforzare la sinergia con il territorio”.

L’incontro, che ha avuto luogo nell’Auditorium di Humanitas Istituto Clinico Catanese, ha visto la partecipazione di una delegazione dell’Ordine delle Professioni Infermiersitiche (OPI) con il presidente Carmelo Spica, il suo vice Gabriele Messina, il consigliere Giuseppe D’Angelo, insieme ad Antonio Arcoria, revisore dei conti e infermiere in Humanitas Catania.

“La nostra è una professione a tutela del cittadino per garantire il diritto alle cure sancito dalla Costituzione – ha spiegato Spica. L’attività dell’OPI è indirizzata innanzitutto alla divulgazione delle molteplici attività che svolge e, contemporaneamente, alla lotta all’abusivismo della professione, al rispetto del codice deontologico, e alla messa in atto di provvedimenti disciplinari in caso di violazioni. Molto importante – ha concluso – è poi l’attività continua di consulenza e formazione a supporto dei nostri iscritti”.

Dopo il tradizionale momento dedicato alle fotografie, la delegazione dell’OPI ha donato ai colleghi infermieri di Humanitas una dotazione di mascherine FFp2.