Esami del sangue

 

Che cosa sono gli esami del sangue?

 

Gli esami del sangue costituiscono uno dei test più frequenti permettendo, tramite un prelievo sanguigno, di monitorare i livelli dei fondamentali costituenti del sangue provvedendo in tal modo dati importanti relativi allo stato di salute del soggetto e del suo organismo. In base alle necessità del soggetto stesso, ed ai disturbi da analizzare, il medico può prescrivere differenti tipologie di esami. Quelli eseguiti più frequentemente sono:

 

    Azotemia

    Acido urico

    Omocisteina

    Bilirubina

    Calcio

    Glicemia

    Potassio

    Emocromocitometrico

    Sodio

    Aspartato aminotransferasi (GOT-AST)

    Alanina aminotransferasi (GPT-ALT)

    Lattato deidrogenasi (LDH)

    Creatinfosfochinasi (CPK)

    Gamma GlutamilTranspeptidasi (GGT)

    Amilasi

    Trigliceridi

    Colesterolo totale

    Colesterolo HDL

    Creatinina

    Ferro

    

 

 

A cosa servono gli esami del sangue?

 

Tali esami consentono di riconoscere gli elementi in circolo nell’organismo e monitorare il funzionamento degli organi. Gli esiti dovranno successivamente essere mostrati al proprio medico o allo specialista da cui ci si è rivolti, il quale analizzerà i livelli dei singoli componenti valutandoli in maniera appropriata ed utilizzandoli come base per un eventuale percorso diagnostico.

 

 

Come si svolgono gli esami del sangue?

 

Gli esami del sangue si eseguono mediante un prelievo sanguigno solitamente entro le nove del mattino.  Il soggetto, all’ora prestabilita, deve presentarsi a digiuno ed attendere l’arrivo dell’operatore che procederà al prelievo tramite poche e semplici fasi.  Il paramedico, dopo aver accuratamente disinfettato l’area del braccio che accoglierà l’ago, procederà applicando il laccio emostatico. Chiederà a questo punto al paziente di stringere il pugno al fine di identificare la vena ed inserirà l’ago. Il soggetto potrà ora riaprire la mano, l’operatore scioglierà il laccio ed il prelievo sarà concluso quando l’infermiere sfilerà l’ago e trasferirà il sangue in una o più provette, in base alle analisi prescritte.  Al termine del prelievo l’area interessata sarà tamponata con un batuffolo di cotone ed un cerotto medico che il soggetto dovrà mantenere per qualche minuto. Gli esiti sono solitamente pronti in un periodo di tempo abbastanza breve, in genere entro una settimana.

 

 

Esistono regole di preparazione?

 

Il prelievo si effettua in genere entro le nove del mattino. Sotto consiglio medico, alcuni esami andranno eseguiti in stato di digiuno.

 

 

Quali pazienti possono eseguire le analisi del sangue?

 

Possono effettuare le analisi del sangue tutti i soggetti in possesso di un’impegnativa medica che riporti gli specifici esami che occorre eseguire.

 

 

È doloroso o pericoloso?

 

L’esame non è pericoloso e non provoca dolore. Il soggetto potrà percepire il fastidio derivato dall’immissione dell’ago nel braccio. Alcuni pazienti incontrano però delle piccole difficoltà nell’eseguire questo tipo di analisi, evitando in genere di guardare le operazioni attuate dall’infermiere. Il prelievo termina in qualche minuto per cui, qualora l’idea di eseguire tale esame provochi malessere, si consiglia di distrarsi ponendo l’attenzione altrove o divagandosi chiacchierando con l’operatore.