Carrube-carruba

Carrube-carruba

 

Che cosa sono le carrube?

Sono i frutti della Ceratonia siliqua, specie facente parte della famiglia delle Leguminosae originaria della Siria e della Palestina e oggi tipica anche dell’area mediterranea. Sia le silique che i semi sono commestibili.

 

Quali sono le proprietà nutrizionali delle carrube?

100 g di carrube (parte edibile) apportano 207 calorie ripartite nel seguente modo:

6% proteine

3% lipidi

91% carboidrati

 

In particolare, 100 g di farina di carrube apportano circa 222 calorie, così diitribuite:

3,7 g di acqua

4,8 g di proteine

0,7 g di lipidi, di cui:

0,2 g di grassi monoinsaturi

0,2 g di grassi polinsaturi (fra cui circa 4 mg di omega 3 e circa 210 mg di omega 6)

0,1 g di grassi saturi

49 g di zuccheri

40 g di fibra

 

Fra le vitamine e i minerali, 100 gr di farina di carrube apportano circa:

0,9 mg di zinco

0,6 mg di rame

0,5 mg di manganese

5,3 g di selenio

0,2 mg di vitamina C

0,1 mg di tiamina

14 UI di vitamina A

29 g di folati

827 mg di potassio

347 mg di calcio

79 mg di fosforo

54 mg di magnesio

35 mg di sodio

2,9 mg di ferro

12 mg di colina

1,9 mg di niacina

0,6 mg di vitamina E

0,5 mg di riboflavina

0,4 mg di vitamina B6

 

Le carrube sono anche una buona fonte di tannini (ad esempio di acido gallico).

 

Quando non mangiare le carrube?

Sembra che possano aumentare l’effetto delle statine e di altri medicinali per combattere il colesterolo. In caso di diabete potrebbe alterare il livello dell’insulina. Nel dubbio è bene consultarsi col proprio medico.

 

Stagionalità delle carrube

Si raccolgono in estate.

 

Possibili benefici e controindicazioni delle carrube

Tali frutti sono considerati un buon sostituto della polvere di cacao: ricche di fibre, ma con pochi grassi; come il cacao sono una fonte di antiossidanti, ma non apportano caffeina.

Le loro proprietà nutrizionali potrebbero inoltre farne un buon alleato contro dolore, influenza, tosse, osteoporosi, allergie e virus. La carruba viene però utilizzata soprattutto per combattere i problemi gastrointestinali (in particolare la diarrea); sembra altresì che possa aiutare ad abbassare il colesterolo e a proteggere la salute di gola e corde vocali. Infine, la sembra essere un prezioso alleato delle diete dimagranti perché è in grado di inibire alcuni enzimi digestivi e di indurre un senso di sazietà.

 

Disclaimer

Le seguenti informazioni rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.