Celebrare momenti condivisi, come quello delle festività pasquali, significa gustare la tradizione della cucina italiana, soprattutto siciliana, e ritrovarsi a tavola con i propri cari in allegria e convivialità.

Il cibo non è soltanto nutrizione, ma rappresenta un momento di partecipazione e ospitalità, che accresce il benessere e ci rende più felici.

Però si sa, in compagnia si mangia di più, soprattutto quando si ha a disposizione una grande quantità di cibi diversi che aumentano il desiderio di soddisfare le proprie voglie. Complici, quindi, sono i pranzi interminabili e le tante delizie, e il rischio è sempre quello di ingrassare.

In molti si chiedono, dunque, come fare poter godere dei pasti in famiglia, senza però mettere su troppi chili.

Seguire un’alimentazione corretta, anche durante le feste, è difficile ma ci sono piccoli accorgimenti da poter seguire.

Ecco i consigli della dott.ssa Serena Cubisino, nutrizionista di Humanitas Istituto Clinico Catanese, per un menù di Pasqua leggero.

Prediligete l’agnello e il capretto, carni bianche sufficientemente magre; attenzione però alla quantità d’olio che si utilizza per cucinarle perché può far lievitare le calorie.

In generale, evitare le grandi abbuffate e concederci piccoli assaggi: una o due forchettate di ogni portata e per ogni nuova ricetta che arriva in tavola!

Un sano bicchiere di vino bianco o rosso completa il menù.

E per i dolci?

La colomba pasquale è buonissima, ma anche particolarmente grassa, perché preparata con strutto, zucchero e glassa. Se proprio non volete rinunciare a questo piccolo piacere evitate di mangiare il dolce alla fine del pasto, perché non farebbe altro che appesantirvi troppo. Al contrario, consumatene una fetta a colazione per riattivare il metabolismo oppure a merenda.

Immancabile l’uovo di Pasqua che, se scelto nel modo giusto, infatti, può perfino fare bene. Puntate su quello extra-fondente, poco calorico e salutare, ricco di proprietà benefiche antidepressive e antiossidanti. Non abusare della variante a latte o bianco, molto più grasso e ricco di burro.

Ecco come preparare un dolce pasquale tipico siciliano: la Cuddura cull’ova.

Ingredienti per sei biscotti:

250 gr di farina di grani antichi siciliani

100 gr di zucchero di canna grezzo

50 gr di burro chiarificato

1 uovo

1 pizzico di bicarbonato

30 ml di latte o bevanda vegetale a piacere

vaniglia per dolci

1 buccia di limone

1 uovo per pennellare

confettini colorati

uova sode.

Procedimento:

Per preparare  la frolla mettere la farina in una ciotola, fare un buco al centro e aggiungere il bicarbonato, il burro chiarificato freddo tagliato a pezzetti, lo zucchero grezzo di canna, la vaniglia, la buccia di limone grattugiata e l’uovo.

Impastare partendo dal centro, facendo assorbire man mano tutta la farina. versare il latte o la bevanda vegetale e impastare fino ad ottenere un composto omogeneo.

Fare una palla, avvolgerla nella pellicola e riporre l’impasto in frigo per 30 minuti circa.

Nel frattempo fare bollire le uova fino a farle diventare sode.

Riposato l’impasto stenderlo su una spianatoia infarinata e ritagliare le sagome che si preferiscono. Inserire le uova sode al centro delle sagome, esercitando una leggera pressione. Aggiungere delle strisce di pasta frolla per fissare le uova.

Adagiate i biscotti su una teglia da forno coperta di carta forno.

Infine, spennellare i dolci con l’uovo sbattuto e distribuire sulla superficie i confettini colorati.

Mettere in forno caldo le Cuddura cull’ova a 180°C per 15-20 minuti​​.