Tizanidina

Tizanidina

 

La tizanidina si usa soprattutto per curare la spasticità rilassando temporaneamente il tono muscolare.

 

Che cos’è la tizanidina?

La tizanidina opera fermando gli impulsi nervosi che inviano i segnali di dolore verso il cervello.

 

Come si prende la tizanidina?

La tizanidina si prende per bocca in forma di pastiglie o capsule.

Effetti collaterali della tizanidina

La tizanidina può ledere il fegato.

 

Tra gli altri suoi eventuali effetti collaterali troviamo anche:

sonnolenza o capogiri

ansia o nervosismo

intorpidimenti o pizzicori

dolore allo stomaco, diarrea, costipazione, vomito

febbre

secchezza della bocca

debolezza muscolare, dolore alla schiena

incremento del tono muscolare o degli spasmi

sudorazione o rash cutaneo

 

È meglio avvertire immediatamente un medico in presenza di:

rash

orticaria

prurito

problemi respiratori

sensazione di oppressione al petto

gonfiore di bocca, viso, labbra o lingua

sensp di avere la testa leggera, svenimenti, rallentamento del battito cardiaco

allucinazioni, confusione, pensieri o comportamenti inusuali

nausea, dolore allo stomaco, febbriciattola, perdita dell’appetito, urine scure, feci color argilla, ittero

bruciore o male durante la minzione.

 

Avvertenze

La tizanidina è un medicinale dall’azione veloce che deve bisogna prendere solamente quando le attività giornaliere richiedono di alleggerire gli spasmi muscolari. Non bisogna mai prenderne più di 3 dosi al dì. Inoltre, bisogna rammentare che rimpiazzare la tipologia di formulazione o cambiare la maniera di prenderlo può condurre all’incremento degli effetti avversi o a diminuzione dell’efficacia del medicinale.

La terapia non è indicata in presenza di assunzione di fluvoxamina o ciprofloxacina.

In certe situazioni minimizzare il tono muscolare può porre a rischio l’incolumità individuale. Non si deve neanche scordare che certi medicinali, tipo altri miorilassanti o i narcotici, così come gli alcolici, possono incrementare la sonnolenza provocata dalla tiazinadina.

L’assunzione del medicinale può alterare le capacità di guidare o di manovrare macchinari pericolosi, invece l’interruzione della terapia può condurre alla comparsa dei sintomi di un’astinenza.

 

Prima di prendere tizanidina è fondamentale avvertire il dottore:

di allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti o ad altri medicinali o cibi

dei farmaci, dei fitoterapici e degli integratori presi, menzionando nello specifico aciclovir, cimetidina, famotidina, ticlopidina, zileuton, pillola contraccettiva, antibiotici, medicinali per la pressione elevata o farmaci per le anomalie del ritmo cardiaco

se si soffre (o si ha sofferto) di patologie epatiche o renali, pressione elevata o bassa o prolungamento dell’intervallo QT

nell’eventualità di gravidanza o di allattamento